Boom delle competenze di alfabetizzazione digitale tra la popolazione anziana.
Negli ultimi anni l’inclusione sociale degli anziani è emersa come una delle priorità più urgenti per i responsabili politici dell’UE. Le tendenze demografiche negative insieme alla rapida crescita della penetrazione delle tecnologie digitali, praticamente in ogni aspetto della vita umana, hanno promosso la popolazione anziana in uno dei gruppi sociali più vulnerabili e svantaggiati. In questo contesto, l'alfabetizzazione digitale non può più essere considerata un vantaggio ma una necessità per la popolazione anziana.
L’obiettivo di BOOMER è fornire soluzioni per il noto problema della popolazione anziana attraverso contenuti educativi applicabili e di facile comprensione per l’educazione delle competenze digitali e l’inclusione sociale. Il problema affrontato è riconosciuto nell’ambito di diverse priorità del programma Erasmus+ e i dati esistenti mostrano chiaramente un basso livello di competenze digitali tra la popolazione anziana, che la rende particolarmente vulnerabile e svantaggiata nell’era digitale.
Il principale prodotto immateriale di BOOMER sarà il contenuto educativo. Saranno progettati ed erogati corsi specifici per la popolazione anziana con basse abilità e competenze digitali. Tutti i contenuti educativi saranno disponibili gratuitamente attraverso il BOOMER Virtual Corner. La struttura del consorzio ci consente di utilizzare la conoscenza della dimensione sociale, dell’apprendimento e della dimensione tecnica dell’istruzione della popolazione anziana al fine di sviluppare contenuti educativi completi, applicabili e facili da usare.
Siamo lieti di annunciare che il BOOMER Virtual Corner è ora disponibile in inglese su www.digital-boomer.eu! BOOMER Virtual Corner è la piattaforma di risorse educative aperte (OER) che ospiterà i principali risultati del progetto e sarà disponibile per tutta la durata del progetto e anche 2 anni dopo il suo completamento. La piattaforma è disponibile in modo aperto e completamente gratuito, facile da usare e reattiva, in modo che gli anziani possano migliorare le loro competenze digitali al fine di colmare il divario digitale. Presto la piattaforma sarà disponibile anche in tedesco, spagnolo, croato e italiano per raggiungere un pubblico più ampio. BOOMER è un progetto co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, ed è sviluppato da un consorzio di 8 partner provenienti da 5 paesi (Croazia, Belgio, Italia, Spagna e Germania). Il progetto ha l’obiettivo molto chiaro e concreto di contribuire al superamento del divario intergenerazionale, consentendo la partecipazione attiva alla vita quotidiana dei cittadini anziani e promuovendo l'inclusione sociale del gruppo sociale digitalmente vulnerabile. Tieniti aggiornato sul progetto su BOOMER Virtual Corner e sui social network Facebook e YouTube.
Il 29 settembre 2022, il consorzio ha partecipato al Kick-Off Meeting di BOOMER – Booming digital literacy skills among elderly population, un progetto co-finanziato dal Programma Erasmus Plus della Commissione Europea, che riunisce 8 Partner provenienti da 5 paesi (Belgio, Croazia, Germania, Italia e Spagna), guidato dall’Università di Dubrovnik. La riunione si è svolta in modalità ibrida a Bruxelles (Belgio). Negli ultimi anni l’inclusione sociale degli anziani è emersa come una delle priorità più urgenti per i responsabili politici dell’UE. Le tendenze demografiche negative insieme alla rapida crescita della penetrazione delle tecnologie digitali, praticamente in ogni aspetto della vita umana, hanno promosso la popolazione anziana in uno dei gruppi sociali più vulnerabili e svantaggiati. La recente emergenza COVID lo ha reso ancora più chiaro. In condizioni di lockdown, la triste realtà del divario digitale generazionale è diventata chiaramente esposta. Gli adulti in generale, e tra loro in particolare gli anziani, sono più che mai esposti all’isolamento digitale. Ciò è ancora più preoccupante in quanto accade in caso di emergenza quando l’uso delle tecnologie digitali è un must per le attività più essenziali come lo shopping online, le operazioni bancarie e l’accesso alle informazioni (comprese le informazioni sanitarie cruciali e affidabili). Bassi livelli di alfabetizzazione digitale rendono gli anziani più vulnerabili alle minacce informatiche che vanno dalle notizie false ai crimini informatici, rispetto al resto della popolazione. Pertanto, l’alfabetizzazione digitale non può più essere considerata un vantaggio ma una necessità per la popolazione anziana. In questo contesto, BOOMER affronta l’evidente e urgente necessità paneuropea di un rapido e concreto aggiornamento degli anziani nelle competenze digitali. Il consorzio BOOMER continuerà a prevenire l’isolamento digitale degli anziani nell’era digitale sviluppando materiali di formazione mirati, rendendoli disponibili tramite il BOOMER Virtual Corner, una piattaforma di risorse educative aperte (OER). Il consorzio formato da Università di Dubrovnik (HR), Università di Zagabria (HR), IHF (BE), d-ialogo (DE), IDP (IT), IWS (ES), Croatian Telecom (HR) e MUH (HR) lavorerà nei prossimi 24 mesi per soddisfare lo sviluppo e la realizzazione del progetto, raggiungendo così gli obiettivi di BOOMER. Maggiori informazioni su BOOMER Virtual Corner: www.digital-boomer.eu
Siamo lieti di annunciare che il progetto BOOMER “Booming digital literacy skills among elderly population” è stato approvato nell’ambito del programma Erasmus+, nel campo dell’educazione degli adulti. Negli ultimi anni l’inclusione sociale degli anziani è emersa come una delle priorità più urgenti per i responsabili politici dell'UE. Le tendenze demografiche negative insieme alla rapida crescita della penetrazione delle tecnologie digitali, praticamente in ogni aspetto della vita umana, hanno promosso la popolazione anziana in uno dei gruppi sociali più vulnerabili e svantaggiati. BOOMER affronta questi temi sfruttando le sinergie tra i rappresentanti di quasi tutto l'ecosistema, volte a colmare il divario intergenerazionale e sociale causato dalla trasformazione digitale. Il progetto cofinanziato, che si svilupperà da settembre 2022 ad agosto 2024, coinvolge un consorzio di 8 partner provenienti da 5 diversi Paesi (Croazia, Belgio, Germania, Italia e Spagna), che uniranno le loro conoscenze e competenze per creare sinergie e portare a termine con successo la realizzazione del progetto.